Nuove terapie contro l’impotenza: vera e propria cura
I nuovi farmaci con azione a lunga durata, insieme con il miglioramento delle conoscenze sui meccanismi biochimici dell’erezione , hanno consentito la messa a punto di nuove forme di terapia contro la disfunzione erettile (impotenza).
Fino ad ora i farmaci per l’impotenza, si limitavano a “correggere” il deficit durante l’attività sessuale; agivano solo “al momento”, ed ogni incontro sessuale richiedeva la preventiva assunzione di una pillola con un determinato anticipo temporale e i conseguenti disagi che ne derivano.
Invece, la nuova terapia consiste nel somministrare basse dosi di un potente inibitore delle Fosfodiesterasi a lunga durata di azione (Tadalafil) un certo numero di volte ogni settimana, indipendentemente dalle occasioni di attività sessuale insieme con l’assunzione combinata giornaliera di un integratore alimentare a base di arginina. Questo trattamento farmacologico combinato blocca in modo prolungato un particolare enzima endocavernoso, la FOSFODIESTERASI TIPO 5 ed il contemporaneo incremento dell’ OSSIDO NITRICO, sostanza erettogena naturale di cui l’arginina è precursore metabolico obbligato.
Questa nuova terapia è in grado di valorizzare al massimo le risorse biochimiche naturali dei corpi cavernosi, realizza una vera cura che consente alla coppia di vivere una intimità spontanea , naturale senza bisogno di prepararsi “farmacologicamente ” all’incontro
Nella pratica clinica, il vantaggio è enorme. Terapie piu’ brevi – uno, due mesi – e nel complesso anche meno costose , e grande soddisfazione del Paziente che in breve tempo si “libera” dalla necessità di prendere farmaci e di ricorrere all’aiuto medico, recuperando sicurezza ed autostima ed in definitiva guarendo dal suo disturbo.
Bastano due- tre piccole dosi di Tadalafil in compresse, da assumere regolarmente durante la settimana, indipendentemente dalle occasioni di rapporto sessuale ed una o due bustine da sciogliere in acqua e da assumere ogni giorno ai pasti principali. I tempi medi di trattamento , sono di 6-8 settimane.
La terapia è applicabile in tutti quei casi di insufficienza erettiva in cui sia presente un danno vascolare arterioso e/o venoso non marcato, nelle forme di impotenza cosiddette “psicogene” legate ad ansia ed emotività in eccesso, quando siano in gioco fattori di stress cronico, nei Pazienti affetti da ipertensione arteriosa o diabete in trattamento, nell’andropausa.
Non si rivela efficace nelle situazioni di grave danno delle arterie cavernose, nei casi di forte “fuga venosa”, di danni grossolani delle vie nervose implicate nel meccanismo erettivo, di grave ipogonadismo; tuttavia anche in molti di questi casi può essere utilizzata in seconda battuta , dopo aver completato preliminari terapie specifiche.
Non puo’ essere prescritta in età inferiore ai 18 anni e, dato il basso dosaggio impiegato, gli effetti collaterali sono praticamente assenti.
E’ assolutamente raccomandabile che sia eseguita sotto controllo medico specialistico e dopo aver effettuato una adeguata indagine diagnostica.
Riferimenti bibliografici:
1) Carson CC et Al. The efficacy and safety of tadalafil : an update. British Journal of Urology, 2004; 93 (9)
2) Rosano GM et Al. Chronic treatment with tadalafil improves endothelial function in men with increased cardiovascular risk . European Urology 2005; 47 (2).
3) Volterrani M. Utilizzo di tadalafil nel trattamento della disfunzione erettile. Farmaci, vol 29 , n°3/2005
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Dott. Vittorio Pullano – Endocrinologo, Diabetologo ed Andrologo
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